The Enemies of the Catholic Church

greenspun.com : LUSENET : Catholic : One Thread

Also if our God says to try to convert Enemies, Why our Pope receives the creators of a God State, that avoid moral and dignity of Italian Citizens ? I enclose a consderation, made for my comunity, in which I compare Mose', a big fgure in the Bible, slave of his God and of the Man, with the modern italian politics. The letter is in Italian.

Mosh Condottiero "Servo" ed i Condottieri odierni.

Mosh Viene definito "Servo" in Numeri 12 : 7 : "Non cosl per il mio servo Mosh ; Egli h luomo di fiducia di tutta la mia casa". Servo h ripreso in Deuteronomio, 34 : 5 sul commento alla morte di Mosh : "Mosh, servo del Signore, morl in quel luogo, nel paese di Moab, secondo l'ordine del Signore". Mosh riceve dunque lappellativo di Servo, come titolo onorifico, alla fine della sua vita. La lettera agli Ebrei 3 : 5 citando quasi testualmente il libro dei Numeri, afferma che Mosh, pur essendo giunto alla dignit` di "Servo", non h nulla al confronto di Gesy che h figlio, essa recita : " In verit` fu fedele Mosh in tutta la sua casa come Servo, per rendere testimonianza di cir che doveva essere annunciato piy tardi". La parola Servo h stata nei secoli considerata spregiativamente, come di una persona umile, che non pensa ma lavora secondo gli ordini di altri. Cosl h iniziata la vita di Mosh ; Ha dovuto imparare a sue spese e con fatica, ad essere indispensabile al popolo che gli era stato affidato. Fuggito dopo alcune sue irruente ed inconsapevoli azioni, passa un lunghissimo tempo nel deserto : questo vuol dire meditare ed imparare, naturalmente con laiuto di Dio. Qui riceve lispirazione di tornare in Egitto con il compito di liberare il suo popolo. Dopo innumerevoli peripezie, esce dallEgitto e dirige il suo popolo verso la terra promessa. Attraversato il Mar Rosso, comincia la sua vera fatica, il suo imparare ad essere Servo di Dio, una vocazione sublime che ci h di sprone nella nostra vita futura. Servo qui non vuol dire piy "umile ed ignorante", servile, ma semplicemente disposto ad imparare, a conoscere le cose umane ed usarle al servizio delluomo e di Dio il capirlo ci porta alla beatitudine della vita evangelica. Questo avviene, come poi riportato dalla Parola in occasione di altre persone, nel terzo quarantennio di vita, il che spiega che "servire Iddio", si pur fare solo con lunga fatica e conoscenza, e dopo aver molto confidato in Lui. Quando Mosh si trova di fronte al popolo che chiede acqua e pane, quasi soccombe, sotto un incarico tanto gravoso, si chiede come pur riuscire in simili imprese piy grandi di lui. Con laiuto del vecchio, saggio suocero, impara a delegare, a dirigere, lasciando a se stesso solo le cose piy importanti, come il farsi interprete della volont` di Dio. Quando poi si trova a chiedere la vittoria contro Amalek, alza le mani e prega fino al tramonto ; non intercede semplicemente, ma opera, con fatica e dedizione. Quando il Signore si adira per lepisodio del vitello doro, Mosh quasi impone al Dio di perdonare il popolo, mettendo come posta il cancellarlo dal suo disegno, dal suo volere. Consola il suo Popolo quando spaventato dalle difficolt` del deserto chiede di essere lasciato schiavo in Egitto, dove almeno ch da mangiare. La sua risposta non h vaga, non h illusione, promette la salvezza del Signore e la distruzione dei nemici ; non h semplice comando o simpatia umana, esprime Servizio per la Fede, faticosa e condivisa. Mosh h principalmente luomo della Parola di Dio ; la sua maggiore distinzione h sicuramente il "Servizio della Parola", un servizio faticoso, quello di inculcare nella volont` delluomo regole di convivenza, di amore per il prossimo, di rispetto per un Creatore invisibile. Questo "Servizio" non h certo un facile trasferimento, ma qualcosa di impossibile senza laiuto di Dio, una cosa faticosa e difficile, che permane tuttoggi, un indicare la strada onesta , faticosa e pericolosa, uno scegliere la strada stretta dellamore per Dio e per gli uomini, invece di quella larga e comoda della disonest` e della violenza. La Chiesa ci chiede di essere come Mosh, usare il Mondo e la potenza, forse anche la ricchezza e la scienza che lui ci ha dato, ma usare il tutto per Lui e per luomo. Imparare ed insegnare, guadagnare e donare, amare anche senza essere amati, fare tutto nella nostra vita, solo "lasciarsi guidare" da Dio e seguire la sua volont` che non ci priva di nulla, d` a tutti quello di cui hanno bisogno e ci da la forza di aiutare tutti a vivere la propria vita in pace con Dio e gli uomini.

Questo episodio potrebbe farci capire qualche cosa : Luomo h una cosa sola, ogni uomo h uguale allaltro e ne h profondamente diverso, ogni uomo sa amare ma essendo profondamente e fondamentalmente egoista, non sa cosa desiderare e cosa dare agli altri. Lepisodio "rivaluta" Condottieri e dominatori, ricchi e potenti, scienziati e tecnici. Luomo deve quanto piy ne h capace, conoscere ed "usare" la scienza e tutte le cose del Mondo, ma sapendo che non sono una sua opera, ma un dono, non sono "sue", poichi nel creato ogni uomo h un breve ed effimero passaggio, pur solo usarle per quanto possibile facendo in modo che portino giovamento al suo conoscere, e, cosa relativamente difficile da attuare, portino benessere allUomo e giovamento alla conoscenza dellumanit` tutta. Questo episodio ci fa anche vedere come la debolezza dellUomo e legoismo di alcuni tra i suoi individui peggiori, ci abbia portato ad una cattiva "partitistica" che in Italia ha sostituito la Politica. Un giorno il nostro Sindaco, Prof. Turigliatto, mi disse che la politica h una delle cose piy sublimi che la mente umana potesse inventare : Delle persone che disinteressatamente e con sacrificio del proprio tempo e delle proprie idee, si pongono "al servizio" del popolo, cercando di conoscerlo ed assecondandolo nei suoi bisogni e desideri. Quanto sono giuste queste parole, ma ....se esistessero simili persone. Oggigiorno ognuno promette, prima di essere votato, di essere giusto ed efficiente, e di "servire il popolo". Sono profondi conoscitori della mente umana e scelgono frasi e contenuti che abbindolino la maggioranza, specie di persone umili e deboli, di piccoli delinquenti e sfaticati, di persone che da sole non sanno sopraffare gli altri e chiedono di piy di quello che meritano. Una volta raggiunto il "comando", molti di essi hanno affermato che "la maggioranza comanda", rimangono attaccati ad un comando che si sono inventati, ma che nessuno ha dato loro, che loro hanno sostituito alla parola "amministrazione", e questo solo perchi porta ricchezza e potere, sopruso e fama. Da allora si arrogano con presunzione il potere di giudicare cosa il popolo deve desiderare e cosa deve fare. Si alleano con la delinquenza e la droga, che d` loro potere sui buoni e giusti. Combattono una Mafia ben sapendo di averne creata una ben peggiore, una resa possibile dallappoggio della legalit`, da 800.000 leggi e decreti fatti da politici per la loro protezione ed il loro potere. ci hanno rubato dignit` e principi morali dichiarandoli fuori moda e da ...deboli. Ci insegnano che ogni vicino h il nostro piy accanito nemico, che chi ha piy di te o conosce piy di te h un ladro, un nemico da combattere, senza tenere in alcun conto che la grandezza di una Nazione non h data dallo stampare "moneta falsa" ma dagli uomini che si sopraelevano dalla media e danno il loro apporto alla crescita dellumanit`. Si sono eretti a "Dei" e ci hanno perfino regalato "vitelli doro", falsi idoli che ci tengano occupati e ci distolgano dal poter giudicare la loro eresia ed il loro sopruso. Ci hanno dato una pace che pur essere giudicata "sottomissione di gregge di pecore" basata sullignoranza e sulla diffusione di false notizie e che in fondo miete piy vittime innocenti e deboli di una guerra reale ! Con una guerra un popolo tentava di far valere i propri diritti, adesso i nostri politici hanno "venduto al migliore offerente" la gloriosa Nazione Italia. Questi uomini non seguono ni il volere di Dio, che ci ha lasciati liberi anche di disobbedire, ni il volere del popolo, seguono solo il loro tornaconto e quello delle loro famiglie ed amici, creando una nuova classe di ricchi, che tra laltro composta dal 5 percento di individui detiene oltre l80 percento della ricchezza nazionale, inutile e dannosa alla crescita materiale e morale della nazione. Quelli che si arrogavano il titolo di "Cristiano" sono stati i peggiori, hanno pensato solo a rubare consegnandoci al comando dei Comunisti. Nel mondo il Comunismo h scomparso, ha fatto la sua epoca : In Italia si h moltiplicato in tanti partiti con "nomi di fantasia", scegliendo la parte peggiore del vecchio Comunismo ed aggiungendo la parte peggiore del Capitalismo. DAlema si dichiara ateo, la maggioranza degli Italiani h cattolica, come pur permettersi di "amministrarci " giudicando cose che non conosce e nega ? O intende amministrare solo i suoi "comunisti" comandando agli altri quello che non vorrebbero fare ? Inoltre ha dichiarato che la Chiesa Cattolica h nella nostra societ` rimasta indietro di secoli riguardo al sesso ! Il sesso h una delle poche cose nelle quali i politici ci hanno lasciati "liberi" , ovviamente perchi a loro non porta via denaro e tantomeno dignit`, alla quale non sono interessati. Il sesso usato al posto dellamore, come divertimento, denota quanto poco ci sia lasciato nella vita dei principi di morale e dignit` ; ci porta ad un livello piy basso dellanimale inferiore, che conosce altre e migliori forme di gioco e che lo usa per lo scopo per cui ce ne h stata data la possibilit`. Il sesso h strettamente legato alla droga, adesso capisco perchi i politici la proteggono e ne aiutano la diffusione lasciando la gente nellignoranza e nel falso senso di libert`. La "sua" societ` caro DAlema h indietro di millenni ! Sappiamo dalla storia che la vita h stato un susseguirsi di flussi e deflussi, ebbene voi "comunisti" ci avete arretrato di secoli, se ci compariamo alle Nazioni piy evolute tecnicamente moralmente e scientificamente. I comunisti hanno fatto uno Stato Dio, tanto potente che mi meraviglia il fatto che DAlema ancora non abbia pensato a mettere sotto processo, ad incriminare Iddio che .....si interessa dei fatti degli altri e "fa morire " anche i comunisti, che per "principio di Stato " lo disconoscono e non vogliono avere nulla a che fare con Lui ! La rivista Fortune, in una classifica pubblicata alcuni anni fa, metteva lItalia al ventisettesimo posto come libert` e dignit` del Cittadino, dopo parecchi paesi africani. In Italia vengono confuse le parole "libert` e confusione". Accludo un brano che sembra uscito da un "serio" giornale di oggi : lascio sotto lautore che testimonia .... la data :

Quando un popolo, divorato dalla sete della libert`, si trova ad avere a capo dei coppieri che gliene versano quanta ne vuole, fino ad ubriacarlo, accade allora che, se i governanti resistono alle richieste dei sempre piy esigenti sudditi, son dichiarati tiranni. E avviene pure che chi si dimostra disciplinato nei confronti dei superiori h definito un uomo senza carattere, servo; che il padre impaurito finisce per trattare il figlio come suo pari, e non h piy rispettato; che il maestro non osa rimproverare gli scolari e costoro si fanno beffe di lui; che i giovani pretendono gli stessi diritti, la stessa considerazione dei vecchi, e questi per non parer troppo severi, danno ragione ai giovani. In questo clima di libert`, nel nome della medesima, non vi h piy riguardo ne rispetto per nessuno. In mezzo a tanta licenza nasce e si sviluppa una mala pianta: la tirannia.

Platone 427-348 A.C." La Repubblica " libro VIII

I politici odierni ci hanno riportato al tempo degli schiavi e del feudalesimo, quando il "padrone" era arbitro di vita e di morte per i suoi sudditi, ed interpretava a suo piacimento i piaceri ed i diritti delluomo. Ma forse anche qui si pur trovare il lato buono, il lato divino : il tutto h una dimostrazione dellesistenza di un Dio ! Se infatti nasciamo tutti uguali, "nudi ed ignoranti" e se ci h permesso di sopravvivere e ci h data la forza di sopportare cosl grandi soprusi ed attentati alla nostra dignit` di Uomo, nessuna forza umana pur tanto !

Sergio Centroni Via Maria Cordero 1/C 10095 Grugliasco, Torino. Telefono : 011 3140044 E-Mail i1tmh@ipsnet.it

-- Sergio Centroni (i1tmh@psnet.it), February 01, 1999

Answers

Sergio - Moses was not a slave of God he was a servant. A great difference. A replay of Cain and Abel was Moses and his " brother " the Pharoe.

Peace And Well Being.

Jean bouchard

-- jean bouchard (jeanb@cwk.imag.net), May 11, 1999.


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